E' uscita oggi l'intervista che mi hanno fatto recentemente a Genova negli uffici di "Mentelocale", ottimo e aggiornatissimo quotidiano on-line di cultura e tempo libero in Liguria.
Andate a questo link:
http://www.mentelocale.it/musica_notte/contenuti/index_html/id_contenuti_varint_23890
Parlo di composizione, di educazione musicale in Italia, della mia attività e ovviamente...della colonna sonora della "Valigia con lo Spago".
Ciao,
Aurelio
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Gentile Maestro,
RispondiEliminacerco sempre di seguire la Sua attività: ho ascoltato negli ultimi anni alcuni Suoi concerti (a Ravello in particolare, di grande impatto) e dopo aver acquistato il Suo cd, ascolto spessissimo le Sue musiche.
Ho letto ora la Sua intervista, molto interessante, e che dire...La seguirò (ascolterò) presto su Rai Uno.
Un caro saluto e complimenti,
Sylvia
Ciao Aurelio,
RispondiEliminaho visto in rete le news sulla tua attività compositiva e sono rimasto molto colpito dal tuo ultimo progetto.
Deve essere stata un'esperienza davvero totalizzante immergersi nella musica di tutto il mondo spogliandosi di tutte le riserve e i pregiudizi che spesso noi musicisti classici abbiamo.
Hai fatto un lavoro eccezionale, raggiungendo come sempre risultati di prim'ordine! Sono curioso adesso di vedere l'effetto finale della tua bella colonna sonora inserita nel documentario di Luca De Mata.
Per quanto riguarda poi il lato "intellettuale" del tuo essere musicista, ti faccio i miei auguri per l'uscita del tuo libro "Problematiche filosofiche nell'opera di Richard Wagner" che presenterai in luglio al Festival di Ravello.
Un grosso in bocca al lupo per l'organizzazione del festival, ti lascio alle tue innumerevoli dolci fatiche, anche familiari.
Con affetto e ammirazione
Lino Costagliola
Carissimo Aurelio,
RispondiEliminaTi faccio i miei più sinceri complimenti per il bellissimo lavoro che hai svolto realizzando la colonna sonora del documentario 'La valigia con lo spago'. E' impossibile rimanere indifferenti a questa armonia e successione di suoni cosi dolci e cosi toccanti. E' Musica che fa bene all'anima come acqua per chi ha sete; sorgente ed oasi in un deserto dove il "brutto" è diventato consuetudine ed ha inaridito ciò che di verde era rimasto.
Aspetto con impazienza di poter vedere questo documentario proprio per poter apprezzare maggiormente l'originalità del tuo lavoro.
Ti saluto con stima e ammirazione
Alessandro Meacci.